Ho frequentato una scuola superiore non adatta a me, perchè ancora non conoscevo abbastanza bene me stessa a 13 anni.
Lì, la tavola periodica era quella “classica” degli elementi chimici. Una barba. Utile, per taluni professionisti indispensabile, per una sognatrice a occhi aperti è stata una barba finchè non mi venne in mente di inventare filastrocche in rima con i nomi degli elementi.
Oggi ho scoperto una tavola degli elementi diversa, intrigante, oserei dire entusiasmante! Una tavola fatta a posta per decodificare e reinventare storie: la tavola periodica dello storytelling (Harris):
Era dall’incontro con le carte di Propp che non mi entusiasmava così tanto una sistematizzazione del raccontare storie! Chissà che svolta avrebbe subito la mia vita di raccontastorie, o quella di tanti altri adolescenti, se oltre alla tavola degli elementi chimici, venisse loro proposta anche questa tavola per raccontare storie, per creare fiction piene dei loro eroi preferiti, del resto il successo del Efp parla da sé del bisogno di narrare dei giovani.
Siamo al mondo per ascoltare e raccontare storie.