Viaggiare assume forme e significati diversi a seconda dei soggetti coinvolti, delle mete scelte, delle motivazioni. Viaggia il giovane che vuole scoprire il mondo, la famiglia che vuole allontanarsi un poco dalla città, il professionista che vuole staccare la spina, l’intellettuale che pianifica mete culturali. Viaggiare ha tante sfaccetture.
Esiste, però, un aspetto che accomuna ogni viaggio.
“..che viaggiare non è solamente partire e tornare, ma imparare le lingue degli altri, imparare a parlare..”
Questo brano di Fiorella Mannoia esprime benissimo il concetto comune del viaggiare. Viaggiare inteso come imparare.
Imparare cosa? Possiamo visitare luoghi storici, artistici, o comunque conoscere persone nuove, con una lingua, una vita, o anche solo delle abitudini diverse dalle nostre. Se è vero che siamo al mondo per ascoltare e raccontare storie, allora nel viaggio viviamo davvero un arricchimento. Perchè abbiamo l’occasione di ascoltare storie diverse dalle nostre, storie nuove.
Ogni viaggio allora è una storia. Una storia che viviamo in prima persona, che ci arricchisce dentro perchè ci mette in contatto con luoghi e persone nuove e con le loro storie, che poi potremo raccontare.
Questo post partecipa al blogstorming
Sono capitato per caso nel tuo blog e questo è un commento interessante! Ho visto che hai citato una canzona della Mannoia e io ne approfitto allora per citare “Il Viaggiatore” dei Mercanti di Liquore:
“Il viaggiatore viaggia solo
e non lo fa per tornare contento
lui viaggia perchè di mestiere ha scelto il mestiere di vento.”
Nella canzone il viaggio è una necessità, come respirare e nutrirsi. Molto semplicemente. E sì, come hai detto tu qualcosa si impara viaggiando, si impara la cosa più importante per un viaggiatore: la direzione da seguire. Per viaggiare ancora.
"Mi piace""Mi piace"
Mi viene in mente una frase di Machado: viandante non ci sono vie, la via sia fa camminando. Ogni viaggio è costruito da chi lo compie con reciproca influenza..
"Mi piace"Piace a 1 persona
Rieccomi! Se ti piace viaggiare, allora ti raccomando ad occhi chiusi il film recensito in questo mio post: http://wwayne.wordpress.com/2014/06/09/tre-film-in-uno/.
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: La mia Festa della Liberazione? Via i rami secchi… – lamammadigu