Prima di tutto c’è da domandarsi se siete più tipi da montagna o da mare.
Ho sempre pensato che coloro che amano la montagna siano persone più chiuse a ciò che non gli è strettamente famigliare, forse capaci di legami più solidi e profondi, ma anche più rigide, forse più stabili.
Mentre il mare mi fa pensare a persone più socievoli, aperte, capaci di cambiare idea spesso, forse troppo spesso, capaci di appassionarsi anche troppo a tanti aspetti della vita, forse più intensamente emotive o meglio più facili a mostrare le loro emozioni.
Pare che una ricerca psicologica riguardante proprio questo tipo di preferenza lo confermi
Ovviamente non è tutto bianco o nero. Ci sono tutte le sfumature che l’umana natura sa concepire. Ad esempio personalmente preferisco il mare, sto fisicamente meglio al mare, eppure sono timida, amo osservare più che “stare sul palco” nella vita.
Credo che la tipologia persone-mare appaghi di più il mio desiderio di vedere persone, conoscerle osservardone i moti emotivi, che forse una persona che ama il mare proprio come la distesa d’acqua viva ondate emotive, sia un eterno movimento, spesso calma, apparentemente, ma pronta a cavalcare nuovi stati d’animo in arrivo, senza rigidità, forse meno solida e stabile di una persona-montagna, ma sicuramente più vivace e forse più vitale.
Immagino, ancora, tutta una serie di sottotipi delle mie persone mare: i tipi mare-calmo, i tipi mare-in-tempesta, i tipi onde-alte, i tipi leggermente-mosso etc.
Personalmente sono il sottotipo di uno dei tipi precendenti. Certo più si va a fondo più categori si possono immaginare. Sono un mare calmo all’apparenza ma che in profondità vive forti correnti emotive, un ribollio che è anche fucina creativa. Un luogo interiore che amo e odio allo stesso tempo.
E voi di che mare siete?