Una competenza importante e, come molti di studi di settore hanno dimostrato, comune a tutti gli esseri umani anche a prescindere dal tipo di cultura e società è il riconoscimento delle espressioni facciali.
Si tratta di una capacità molto importante legata al buon riconoscimento delle emozioni.
Un’attività molto carina da fare i bambini è “disegnare le espressioni emotive”.
Un’attività che si può fare anche con bambini piccoli, basta che abbiano superato i 3 anni, che abbiano una certa abilità grafica di base. Alcuni la raggiungono un pochino prima altri un pochino dopo.
Si possono anche creare in maniera molto semplice con carta pennarelli e forbici dei tratti espressivi: essenzialemente sopracciglia e bocche.
Su un disegno base di viso fatto da un cerchio e due puntini che saranno gli occhi. Possiamo inviate i piccoli dapprima a riconoscere l’emozione che noi stessi andremo a comporre, poi passare per l’imitazione della mimica da parte sia nostra che del bambino, successivamente possiamo invitare i bimbi a disegnare le emozioni suo volti, oppure, se ancora non sono in grado di poterla disegnare, comporre l’emozion scegliendo tra gli elementi disegnati e ritagliati da noi in precedenza.
Attenzione, meglio concentrarsi su una emozione alla volta.
Una cosa molto utile è parlare dell’emozione prima di dedicarsi all’attività di identificazione grafica delle espressioni emotive, magari introdurla con una fiaba, una storia, un episodio di vita.
Un’altra cosa molto carina da fare prima o dopo l’attività grafica è riconoscere le emozioni sul volto dell’altro e sul proprio, uno specchio aiuta moltissimo ed è anche molti divertente!